Transizione energetica e sviluppo sostenibile, su questi due pilastri occorre ripensare la gestione delle fonti energetiche, partendo anche dai piccoli comuni e dalle singole famiglie ed aziende. In questa direzione si spinge il progetto della nuova Comunità Energetica che sta nascendo a Fabrica di Roma sotto l’egida dell’Ente Comunale in collaborazione con gli esperti della Ecocirioni, realtà imprenditoriale di installazione di impianti fotovoltaici, da anni attiva proprio nel comune di Fabrica di Roma ma ben conosciuta in tutto il Centro Italia. E’ stata proprio la Ecocirioni, infatti, a fine 2021 a creare la 1°comunità energetica della Tuscia, Civita Castellana Solare, operativa e accettata dal GSE da inizio 2022.
Ma cos’è e come funziona una comunità energetica? 
Le comunità energetiche sono, in sostanza, delle associazioni tra produttori e consumatori di energia, finalizzate a soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la propria stessa produzione di energia elettrica, realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili, nel nostro caso utilizzando impianti fotovoltaici.
L’energia prodotta dagli impianti verrà consumata “sul posto”, oppure stoccata in micro-sistemi di accumulo, e gli impianti saranno comunque connessi alla rete elettrica a bassa tensione, attraverso la stessa cabina di trasformazione a media/bassa tensione da cui la comunità energetica preleva anche l’energia di rete.
Quali sono i vantaggi di fare parte di una comunità energetica?
I vantaggi di entrare a far parte una comunità energetica sono numerosi: in primis l’abbattimento della componente energia della bolletta elettrica, in quanto produciamo e consumiamo l’energia elettrica all’interno della comunità. Secondo aspetto prettamente economico è la riduzione della componente di “dispacciamento” che si trova nella bolletta, la voce di costo che riguarda il trasporto dell’energia dalle centrali alle abitazioni, ridotta anch’essa per il minor impegno della comunità. Un ulteriore e importante vantaggio economico è rappresentato dall’incentivo che lo Stato garantisce, attraverso il GSE, per ogni kWh prodotta e consumata all’interno della comunità energetica.
In ultimo (ma non per importanza), far parte di una comunità energetica vuol dire contribuire attivamente a perseguire uno scopo socialmente utile di abbattimento delle emissioni di CO2 e quindi lavorare insieme per un futuro che vada verso uno sviluppo sostenibile dell’energia, in una sola parola GREEN.
Per dar modo a tutti i cittadini residenti e alle imprese di conoscere meglio i vantaggi dell’appartenenza alla Comunità Energetica di nuova costituzione, il Comune di Fabrica di Roma insieme alla Ecocirioni hanno organizzato un INCONTRO PUBBLICO Giovedì 12 Gennaio alle ore 18 presso la Sala Mostre della Biblioteca comunale di Fabrica di Roma (in Piazza Duomo 30) in cui famiglie e imprese del nostro comune, anche semplici consumatori di energia, sono invitate a partecipare per conoscere le opportunità di risparmio e porre le proprie domande sulla comunità.
Noi di Ecocirioni vogliamo mettere a disposizione il nostro know-how nel settore delle energie rinnovabili e negli impianti fotovoltaici di ultima generazione per le famiglie, aziende e pubbliche amministrazioni della provincia di Viterbo, Roma e Rieti che intenderanno proseguire nel percorso tracciato dalle comunità energetiche, un percorso virtuoso di transizione energetica volto a preservare l’ambiente per le future generazioni.